Torna il Trekking col treno. Dal 5 marzo all’8 dicembre potrete esplorare il territorio bolognese attraverso un turismo slow e sostenibile. Trekking col Treno festeggia la sua 26a edizione e, per festeggiarla, torna allargandosi ad altre province e regioni. Infatti, oltre a Bologna, quest’anno saranno coinvolte anche Modena, Ferrara e la Toscana. Non è l’unica novità: si aprirà anche alla lingua inglese. Scopriamone di più.


Trekking col treno: la storia


“Nel paesaggio, sui sentieri, è scritta la storia dell’uomo: la nostra Storia.” È cosi che lo stessa organizzazione presenta l’iniziativa. Un’iniziativa finalizzata a scoprire il territorio a piedi, lentamente, per ascoltare questa Storia da vicino e imparare a comprenderla. Per questo, potrete godere di 60 escursioni a piedi o in bicicletta, scegliendo il treno e il bus per spostarvi in maniera ecologica.

Grazie a queste escursione, potrete scoprire l’Appennino, vecchi borghi e i loro paesaggi. Luoghi che ci raccontano una vita di fatiche e di semplicità, fatta di solidarietà, di gioie e di dolori. Anche quest’anno siete invitati a camminare per scoprire questa incredibile ricchezza. Si potranno raggiungere di volta in volta i luoghi delle partenze coi mezzi pubblici, grazie al sostegno di Tper e Trenitalia. Una volta raggiunti, potrete inoltrarvi tra appennino, borghi antichi, luoghi della memoria, tesori della collina e della pianura. Si tratta di un’iniziativa di successo, con oltre 30mila camminatori raggiunti in questi anni. Sono 3mila solo i partecipanti alla scorsa edizione, per una media di oltre 50 partecipanti a escursione con picchi fino a 80.


Trekking col treno: cosa vedere


Come abbiamo già detto, dal 5 marzo all’8 dicembre saranno 60 le escursioni per esplorare questo territorio. Posti meravigliosi da vedere certamente non mancano. Tra le tratte previste, è confermata l’ormai classica Barbiana- Monte Sole. Un trekking di sette giorni (19-25 aprile) tra Toscana ed Emilia-Romagna lungo un percorso sulle tracce di due pilastri del Novecento come don Lorenzo Milani e Giuseppe Dossetti.

Ad aprire l’iniziativa del 2017 sarà l’escursione lungo la vecchia linea ferroviaria Bologna-Verona. Imperdibile, poi, sarà la scoperta della ‘via lattea’ attorno a Granarolo Emilia il 24 settembre. Il 17 aprile, invece, sarà organizzata un’escursione alla scoperta del ‘rifugio più basso d’Italia’. Per quanto riguarda il ciclo-trekking, due dei tre itinerari specifici solcheranno a loro volta la pianura, di nuovo nei dintorni di Granarolo e al museo dell’ocarina di Budrio. Le escursione, però, sono per tutti i gusti. Infatti, alcune saranno alla scoperta delle eccellenze gastronomiche. La novità principale di quest’anno, però, è l’itinerario a tappe, su più domeniche, lungo la Via dei santuari, l’alta strada dell’appennino che collega tra loro Bologna e Prato. “Non serve prenotarsi, basta presentarsi sul luogo della partenza armati di tanta voglia di camminare”, dicono gli organizzatori.[laborator_products row_clear=”3″ products_query=”size:3|order_by:menu_order|post_type:,product|tax_query:369″]

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