A Pompei altri 500 metri tra gli scavi saranno accessibili anche in carrozzella. Entro tre anni, l’area delle Terme Suburbane sarà loro accessibile. A renderlo possibile un nuovo progetto di ricerca nato con il sostegno di Fondazione Deloitte, insieme all’Università di Napoli Federico II e la Soprintendenza archeologica di Pompei. Scopriamone di più.


Pompei: il percorso archeologico accessibile più lungo d’Italia


Ormai lo saprete: per noi di Biotravel, l’unico vero turismo è quello accessibile a tutti, senza barriere. E non è la prima volta che lo diciamo. Abbiamo già sostenuto, insieme al caro amico Iacopo Melio, la bellissima iniziativa #Vorreiprendereiltreno. Per questa ragione, questa notizia non ci è passata inosservata.

Questo progetto non nasce per caso. Infatti, è stato inaugurato, nello scorso dicembre, un percorso per rendere visitabili le domus del sito alle persone con difficoltà motorie. Si tratta di un percorso per disabili, ma utilizzabile da tutti, di 3 chilometri. Con il nuovo accordo, Fondazione Deloitte si impegna a finanziare un ulteriore tratto di itinerario. Sarà lungo 500 metri e collegherà la via principale alle Terme Suburbane di Pompei. Il progetto rientra nell’accordo quadro firmato tra la Soprintendenza Archeologica di Pompei, l’Università Federico II e la Fondazione Deloitte. La Fondazione ha già stanziato 300 mila euro per il finanziamento dei lavori. Questo lavoro contribuirà alla costituzione del più lungo percorso italiano di accessibilità universale a un sito archeologico. Infatti, grazie ai suoi 3,5 chilometri, non ha rivali in Italia.

“Sarà resa accessibile, dall’ingresso di Porta Marina, che attualmente presenta una pendenza non affrontabile dalle carrozzine dei disabili – ha detto la professoressa Renata Picone, del Dipartimento Architettura della Federico II, che coordina il progetto – la parte retrostante, riducendo all’ 0,8% la pendenza”. “Crediamo che questa collaborazione possa incoraggiare altre aziende a seguire i nostri passi”, ha detto il presidente della Fondazione Deloitte, Paolo Gibello.

Speriamo che questa iniziativa portata avanti a Pompei non resti un caso isolato. Per noi di blog.biotravel.it il “turismo per tutti” dovrebbe essere la normalità. È per questa ragione che ci attiviamo con iniziative concrete finalizzate alla sensibilizzazione su questa tematica. Ci auguriamo che, molto presto, non ci sia più bisogno di parlarne.[laborator_products row_clear=”3″ products_query=”size:6|order_by:rand|post_type:,product|tax_query:122″]

Se hai letto questo articolo probabilmente potrebbe interessarti anche il nostro Turismo EcoSostenibile:

VAI A CURIOSARE TRA I NOSTRI ECOSOGGIORNI E PRENOTA LA TUA VACANZA ECOSOSTENIBILE 🙂 !