I parchi artistici sono una realtà che in tutta Italia offre esperienze all’avanguardia e irripetibili. Ci danno la straordinaria opportunità di scoprire quel profondo legame tra arte e paesaggio. Sono tantissimi in Italia gli spazi dove passeggiare per scoprire il talento di tanti artisti e la bellezza della natura. Dei veri giardini dell’arte che arricchiscono la nostra penisola da nord a sud.


Parco artistico Fondazione Burri, Città di Castello, Umbria

Fondazione Burri

Flickr, ph. gaia

Il complesso degli Ex Seccatoi del Tabacco ospita la Collezione di Palazzo Albizzini con trentadue opere di Alberto Burri. Cicli pittorici e sculture monumentali occupano anche i giardini esterni all’edificio principale e rappresentano il cuore dell’opera di Burri. Il ferro utilizzato per le sculture si staglia sul prato e i colori a contrasto con l’architettura nera dell’ex Seccatoio sono inconfondibili.


 Arte Sella, Borgo Valsugana, Trentino Alto Adige

Arte Sella: "Cattedrale vegetale "

Flickr, ph. ineunte-aestate

Il parco si trova nei boschi della Valle Sella, sulle pendici meridionali del monte Armentera, in Trentino, e mira a mettere in dialogo arte e natura. Camminando nel fitto bosco che costeggia il fiume Moggio si incontrano curiose installazioni composte da materiali naturali come pietre, legno e acqua. Proprio lo stagno alpestre rappresenta uno dei punti più interessanti del parco, dove diversi artisti hanno lasciato il segno. È la natura la vera protagonista di questo museo a cielo aperto: la natura è la musa ispiratrice e stimolo artistico e l’artista deve omaggiarla e rispettarla.


Artepollino, Basilicata

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Flickr, ph. mariantonietta firmani

Scenario intrigante è quello proposto dalla Basilicata, all’interno del più grande parco nazionale d’Italia, quello del Pollino. Sul versante lucano, dove la natura incontaminati trionfa a perdita d’occhio, ecco il progetto “ArtePollino. Un altro Sud”. Con l’obiettivo di promuovere il Pollino tramite l’arte contemporanea nasce questo progetto nel 2008. Dal Cinema di terra di Anish Kapoor dove ascoltare l’eco della Madre terra come suggerisce l’artista, alla RB-Ride, una giostra che gira in cerchio progettata da Carsten Holler e posizionata quasi a strapiombo su una collina fino al Teatro vegetale di Giuseppe Penone nel quale la natura è protagonista assoluta.


Giardino di Daniel Spoerri, Seggiano, Toscana

Giardino di Spoerri

Flickr, ph. Luigi

Il parco-giardino si estende tra il borgo di Seggiano e la frazione di Pescina, sul monte Amiata, in una località nota con il nome di Paradiso. E che sia un paradiso per l’arte e la natura non c’è dubbio. Il parco è stato ideato dall’artista Daniel Spoerri negli anni ’90, dando vita ad un parco-museo di sculture ed installazioni. Oggi sono visibili 103 opere di 50 artisti diversi da scoprire in un terreno di circa 16 ettari. Monumenti, statue, sculture di Arman, Tinguely, Staccioli, Dossi. Ovviamente non mancano quelle di Spoerri, con una cinquantina di lavori.


Fiumara d’Arte, Castel di Tusa, Sicilia

Fiumara d'Arte: museo a cielo aperto e rinascita delle Rocce di Taormina

Flickr, ph. Cudriec srl

Scendiamo in Sicilia per trovare un vero e proprio museo a cielo aperto. Sorge lungo gli argini del fiume Tusa che sfocia nella costa tirrenica della Sicilia. Qui è possibile trovare una serie di sculture installate nel corso degli anni grazie alla ferrea volontà del collezionista Antonio Presti. Dalla piramide realizzata da Mauro Staccioli su un’altura di Motta d’Affermo al Monumento per un poeta morto di Tano Festa, conosciuto anche come la Finestra sul mare, tutto è pensato per fondersi con il paesaggio in maniera poetica e non autoritaria. Attenzione che a Fiumara ci si ritrova in un autentico labirinto!

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