Blog Papa Francesco Fattoria Biologica (2)Da Eataly ai mercatini bio a kilometro 0 (km 0), il nuovo concorrente sembra essere Papa Francesco con la sua fattoria biologica vaticana. A Castel Gandolfo nella fattoria delle Ville Pontificie gli animali vengono allevati secondo metodi biologici, così come gli ortaggi e tutto ciò che ogni mattina arriva sulla tavola di Papa Bergoglio.

Dalla fattoria, infatti, vengono prodotti latte, yogurt, uova, polli, frutta e verdura. Tutto, di ottima qualità, come racconta il responsabile del servizio agrario dei giardini e della fattoria Alessandro Reali: «La bontà dei nostri prodotti è fuori discussione ed è resa possibile dal lavoro di ciascuno di noi. Qualche esempio? Il latte che produciamo, circa 700 litri al giorno, è puro, con  carica batterica bassa, grazie alla pulizia continua della stalla, della sala mungitura e delle mucche. Lo yogurt non ha il classico sottofondo di acidità perché, per farlo, non aggiungiamo latte in polvere ma solo quello che mungiamo ogni  giorno, e lo stesso vale per i formaggi: primosale e mozzarella.


OLIO, VINO, FRUTTA E VERDURA, TUTTO RIGOROSAMENTE BIOLOGICO NELLA FATTORIA DI PAPA FRANCESCO


Le uova sono fresche di giornata e con alto valore nutritivo perché le galline sono allevate a terra e libere di razzolare». Lo stesso vale per l’olio (circa Blog Papa Francesco Fattoria Biologica (3)1.500 ulivi che, in media, producono 1.700 litri d’olio all’anno), per il vino (quello rosso è un Cesanese del Piglio, il bianco è “Trebbiano e Malvasia”), per la frutta (soprattutto prugne, pesche, mele, cachi e kiwi) e per ortaggi e verdura: «Abbiamo zucchine, melanzane, peperoni… Il nostro orto è coltivato in maniera
tradizionale, usiamo solo concimi naturali. Se una pianta di insalata ha bisogno di venti giorni per essere pronta, perché devo usare una pasticca per farla crescere in due?» spiega Gianoli. «Lo stesso vale per il fieno delle mucche. Lo produciamo noi, facendo attenzione alla muffa e all’umidità».

Masneri: “Papa Francesco, che ha voluto l’apertura delle ville al pubblico, potrebbe forse pensare a un utilizzo commerciale di questi prodotti: però noi già si sogna una linea tipo Eataly by Vaticano, si pensa già al successo di store monotematici, magari anche a una linea vegana-vaticana”

Il video messaggio del Papa all’Expo – Nutrire il Pianeta – 7 febbraio 2015

Come visitare la Residenza Pontificia di Castel Gandolfo

Con l’eccezionale apertura del Giardino Barberini e del Museo del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, la Residenza Pontificia si concede al grande pubblico.
I visitatori avranno un accesso privilegiato con visite disponibili in più lingue alle meraviglie botaniche ed architettoniche della residenza pontificia denominata ormai “secondo Vaticano”.
Sono disponibili offerte anche con prezzi accessibili appositamente predisposti per le famiglie: le tariffe Family.
Il punto di incontro è a Castel Gandolfo (provincia di Roma).
La prenotazione può essere effettuata a partire da 60 giorni prima della data della visita. Fino a 72 ore precedenti la visita è possibile modificare la prenotazione previa disponibilità di data al seguente link.
La visita non è al momento accessibile alle persone in sedia a rotelle o con problemi di deambulazione.

LE TIPOLOGIE DI VISITE ORA ATTIVE: