Arriva l’estate, il caldo, le belle giornate e le vacanze. I ragazzi non vanno più a scuola, le mamme e i papà si prendono il loro dovuto riposo. Un’occasione per passare delle belle giornate insieme, svolgendo attività fisica immersi nella natura. Ecco questo è il trekking. Ma perché fare trekking? Fa bene al fisico e allo spirito, infatti quanti solo al pensiero di camminare per ore rinunciano e preferiscono restare a casa?! Quindi la fatica è principalmente mentale. Inoltre camminando in compagnia verso un obbiettivo rende tale tragitto molto più piacevole. Aumenta l’autostima. Al giorno d’oggi attraverso i cellulari possiamo calcolare le calorie bruciate e i metri percorsi, fantastico vero?!
Ma dove fare trekking?
Le escursioni si possono fare praticamente ovunque, dalla pianura al mare, non ci sono limiti ma senza prendere iniziative strane, bisogna cercare percorsi adatti. Tra i percorsi di montagna non si può non visitare Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco in Valle D’Aosta, in Trentino alle torri del Vaiolet o in Campania al Monte Cervati. Ad ogni modo, in un articolo precedente avevamo già parlato di alcuni luoghi escursionistici presenti in Italia. Qui di seguito vi elenchiamo delle mete da non perdere
L’outfit per il trekking in climi freddi
Un esempio di escursione sulla neve può essere una camminata con le ciaspole. Pur trovandoci sulla neve non è essenziale indossare dei pantaloni da sci poiché sono rigidi e ingombranti. Per questo consigliamo di usare dei normali pantaloni da trekking invernali.
L’abbigliamento che vi consigliamo di indossare durante le escursioni con climi più rigidi è il seguente:
-Biancheria termica
-Vestirsi a strati (canottiera, t-shirt, felpa e infine giacca) fondamentale avere una addosso e portare un dovuto ricambio
-I pantaloni preferibilmente lunghi onde evitare vari tipi di animali come serpenti e zecche.
-Munirsi di una giacca a vento o propriamente di un impermeabile evitando giacche non respiranti poiché intrappolano il calore corporeo.
– Indossare scarponi invernali da trekking preferibilmente se impermeabili.
Consigli per il trekking di mare
Una tipica escursione di mare può essere una semplice passeggiata a cavallo. Non servono capi da equitazione se le escursioni avvengono raramente. Per questo consigliamo un paio di jeans comodi ed elasticizzati ma soprattutto non corti poiché il cuoio della sella può procurare un’irritazione. Per la parte superiore invece è preferibile indossare più strati. Evitare scarpe aperte ad esempio sandali e infradito ma anche quelle con i lacci perché potrebbero impigliarsi nelle staffe. Non indossare assolutamente accessori che potrebbero spaventare il cavallo.
Per le escursioni di terra invece, vi consigliamo di non usare il cotone perché assorbe l’umido e di conseguenza i vestiti si bagneranno. Per questo consigliamo di indossare indumenti che scacciano l’umido dalla pelle ad esempio la seta o la lana Merino. Gli scarponi che devono avere un buon carrarmato e devono avvolgere la caviglia; i calzini devono essere di un tessuto sintetico con un rinforzo nelle zone di maggiore sfregamento. Non esagerare con gli accessori ma come dice il detto “pochi ma buoni”.
Questi elencati sono quelli da utilizzare ad ogni uscita:
-Bastoncini da trekking, essi essendo leggeri e fatti di alluminio o carbonio facilitano il percorso.
-Cappello/berretto poiché ripara la testa dal sole in estate e in inverno dal vento gelido
-E lo zaino deve essere semplice ed ergonomico per facilitare la camminata.
Ma cosa mettere nello zaino?
È un punto molto soggettivo in quanto alcuni preferiscono barrette proteiche ed integratori altri invece frutta e un po’ di pane e nutella, quindi cercate di arrivare ad un compromesso tra i due; importante portare nello zaino anche qualche panino ma cercate di evitare insaccati o formaggio. Da bere preferite l’acqua a coca cola, sprite etc.
Può capitare però di farsi male, quindi munitevi di cerotti, garze ed un po’ di disinfettante; oltre al pronto intervento può essere utile portare con sé, coltellino, bussola, cellulare, occhiali da sole, torcia.
Errori da evitare
Anche i migliori possono sbagliare quindi se siete alle prime armi vi elenchiamo delle dritte con errori da non fare:
-Mangiare male, l’alimentazione è fondamentale non ti abbuffare e fai una ricca colazione;
-Prendere scorciatoie, segui il percorso stabilito onde evitare di perderti;
-Farsi sorprendere dal buio, è bello gustarsi il panorama ma attento al tempo, se dovesse calare il buio non ci sono lampioni e questo potrebbe diventare molto pericoloso;
-Fidarsi ciecamente del telefono, attenti a seguire perfettamente il gps del cellulare;
Infine non cercare di prevedere tutto quello che potrebbe accadere, stai attento, rilassati e divertiti!
Sicuramente avrai anche tu dei buoni consigli da dare. Puoi farlo liberamente nei commenti!
La ricerca e la redazione di questo articolo sono state fatte da Miriana De Simone, Simone Mastantuono, Francesco Quici e Alessia Bizzarro, alunni del liceo scientifico di Larino (CB)