Sei su blog.biotravel.it e quindi è davvero molto probabile che anche tu, come noi, sia un ecoviaggiatore. Ma cosa ti rende diverso dal viaggiatore comune? Quali sono le cose a cui non puoi rinunciare in un viaggio eco-friendly? Scopriamo insieme quali sono i must e i comandamenti di un buon ecoviaggiatore.
L’ecoviaggiatore…
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viaggia su mezzi green
Non si può essere un viaggiatore eco-friendly se, viaggiando, inquini. Sia per raggiungere il luogo della tua vacanze che durante il soggiorno, è fondamentale che il tuo mezzo sia ecologico o a basso impatto. È risaputo che il trasporto aereo è responsabile del 10% delle emissioni globali di anidride carbonica. Quindi, cerca di evitare, quando possibile, di viaggiare in aereo e prediligi soggiorni più lunghi piuttosto che tanti più brevi. Prediligi mezzi di trasporto pubblico o i mezzi come bici, moto e auto elettriche. Ben venga il car sharing, se serve ad evitare l’utilizzo di più automobili.
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sceglie strutture ecosostenibili
Detto da noi, appare alquanto scontato: un ecoviaggiatore non può non soggiornare in strutture che rispettano l’ambiente. una vacanza eco-friendly, per essere tale, deve appoggiarsi a strutture costruite nel rispetto dell’ambiente e del territorio. Alberghi, ostelli, bed & breakfast e locande, non importa. Il vero ecoturista predilige strutture realizzate, possibilmente, rispettando la bioarchitettura e che garantiscono l’utilizzo di energie rinnovabili, almeno laddove sia possibile.
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preferisce il km 0
Il km 0 è garanzia di basso impatto ambientale e di sostegno alle economie locali. Quindi, anche l’alimentazione degli ecoturisti segue delle regole ben precise. Territorialità, biologico e genuinità sono i cardini attorno a cui apparecchiare ogni tavola destinata a sfamarli. La distanza coperta dagli alimenti per raggiungere la cucina è molto importante. Filiera corta e prodotti a chilometro zero sono fondamentali per conquistare questi esigenti palati. Inoltre, i prodotti industriali non sono quasi mai graditi; quelli fatti in casa sono, invece, perfetti per loro.
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rispetta le popolazioni locali
L’ecoviaggiatore valorizza le tradizioni, culture e peculiarità dei luoghi che visita. Non è solo una questione di rispetto: questo atteggiamento di apertura e curiosità arricchirà te e la tua vacanza. Scopri il territorio e affidati a guide locali. Non solo conoscono i territori, ma sono anche in grado di farci notare e vedere centinaia di migliaia di cose che non siamo abituati a notare, dalle impronte di un cervo in una pozza d’acqua, alla marmotta di fronte a noi. Inoltre, possono farci scoprire tutte le tradizioni e le specialità enogastronomiche locali. Non c’è regalo più bello, al ritorno da un viaggio, di un prodotto locale che possa farti ripensare e rivivere le sensazioni del tuo viaggio. Altro che un gadget non prodotto sul territorio! Per questo, accertati sempre della autenticità dei prodotti.
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vive la natura
Che ecoviaggiatore saresti se non amassi la natura? Il vero ecoviaggiatore predilige attività in cui può entrare in contatto con la natura. L’ecoturista sceglie sempre l’outdoor e parte alla scoperta di parchi, riserve naturali, oasi. Trekking, ciaspolata, camminata nordica o in sella ad una bici, non perde occasione per rispettare e vivere l’ambiente naturale che lo circonda. Quando visita aree naturali protette e non, fa tutto il necessario per rispettare il luogo. Evita rumori molesti, non sporca fiumi o corsi d’acqua, arriva in macchina solo fin dove necessario.
L’ecoviaggiatore scopre ed ama il territorio che lo circonda, è alla ricerca di esperienza e di contatto con la natura e il luogo in cui si trova.