Dal 4 novembre è online sul sito del ministero dei Beni culturali l’Atlante dei Cammini d’Italia. Di cosa si tratta? Si tratta di nuovo portale di percorsi e vie pensato come una rete di mobilità slow. “C’era l’esigenza di organizzare e mettere a sistema una vera rete degli itinerari storico culturali che stanno avendo una crescita importante ma disorganica”, spiega il ministro.

Già nel 2016, il Ministro Dario Franceschini aveva proclamato l’Anno dei Cammini. Questo dimostra l’intenzione di valorizzare il ricco patrimonio composto dalla rete di percorsi storici, naturalistici, culturali, religiosi. Questi cammini attraversano il Paese da nord a sud, in tutte le sue bellezze e contraddizione. Inoltre, rappresentano una fetta, magari poco conosciuta, ma fondamentale nell’offerta del turismo lento italiano. Da qui l’impegno del MiBACT di creare una rete di mobilità slow. Questo atlante darà la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi, promuovendo una nuova dimensione turistica.

L’Atlante: tutti i cammini

Delle 113 proposte arrivate dagli enti locali, solo 41 hanno per ora superato il vaglio e sono presenti nell’atlante. Dei 72 cammini che non sono presenti nell’Atlante, due sono di particolare interesse per il Mibact. Si tratta della parte meridionale della Via Appia e della Via Francigena. In ogni caso, per la maggior parte c’è la concreta possibilità di entrare nel portale al prossimo aggiornamento.

Quali troviamo invece? Partiamo dai Cammini dedicati ai santi, come quello di San Francesco o di San Benedetto. Oppure il Cammino di Dante, che attraversa i luoghi dove il Sommo poeta scrisse la Divina Commedia. Vi è quello quello dei briganti, che attraversa l’Aspromonte, e quello della Pace, che ripercorre i luoghi della prima guerra mondiale. E poi ci sono i Cammini più conosciuti, come la via Appia o la via Francigena. Per questi cammini il ministero ha stanziato 60 milioni di euro per miglioramenti infrastrutturali (per esempio, la segnaletica) e l’adeguamento degli itinerari ai modelli internazionali.

Turismo slow

passeggiare

La direttiva del Ministro definisce i Cammini “itinerari culturali di particolare rilievo europeo e/o nazionale, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, e che rappresentano una modalità di fruizione del patrimonio naturale e culturale diffuso, nonché una occasione di valorizzazione degli attrattori naturali, culturali e dei territori interessati”. Ossia al bando la fretta! L’Italia è una bellezza da scoprire un po’ alla volta e in maniera green.

Questo progetto è solo un aspetto che si inserisce in un’idea molto più ampia, delineata dal Piano strategico 2017-2022. Questo piano strategico si fonda su quattro cardini fondamentali: diversificare l’offerta turistica, innovare il marketing del brand Italia, accrescere la competitività e migliorare la governance del settore. Particolare attenzione va, inoltre, alla diversificazione delle mete turistiche. È intenzione del ministero, infatti, indirizzare i flussi turistici verso territori ricchi di potenzialità ancora inespresse, quali aree rurali, piccole e medie città d’arte, parchi naturali e marini. Tutto all’insegna della sostenibilità ambientale e culturale.

Il ministero spera, grazie ai cammini, di poter offrire sempre di più un’esperienza, non solo una vacanza. «È un progetto pensato – ha sottolineato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini – per quanti vogliono, e sono sempre di più, vivere il nostro Paese, andando al di là di una semplice vacanza. Per i visitatori che amano immergersi in quel patrimonio diffuso di arte, buon cibo, paesaggio e spiritualità che rappresentano l’essenza dell’Italia.»

Tutti i cammini

1. Viaggio nella Storia D’Abruzzo 
2. Via Romea Nonantolana 
3. Via degli Dei 
4. Cammino di Sant’Antonio 
5. Cammino Di Assisi
6. Cammino di San Vicinio 
7. Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna
8. Via degli Abati
9. Cammino di Dante 
10. Romea Strata
11. Cammino Celeste-Iter Aquileiense
12. Cammino delle Pievi in Carnia 
13. Cammino di Francesco
14. Cammino di Benedetto
15. Sentiero Liguria 
16. Alta Via dei Monti Liguri 
17. Cammino Francescano della Marca
18. Via Romea Germanica
19. Sentiero della Pace 
20. Via Vigilius 
21. Via Alpina 
22. San Vili
23. Sentiero del Dürer 
24. Alpiedi-Ledro Alps Trek
25. Via Claudia Augusta 
26. Cammino Minerario di Santa Barbara
27. Magna Via Francigena 
28. Trekking del Santo-Cammino di S. Nicolò Politi 
29. Via di Francesco 
30. Cammino dei Protomartiri Francescani 
31. Via Lauretana Assisi-Loreto
32. Via Amerina-Cammino della Luce
33. Di qui passò Francesco 
34. Chemin d’Assise 
35. The Way of St. Francis 
36. Via Francigena 
37. Via Spluga 
38. Luoghi e Vie della Fede 
39. La Via Priula
40. Cammino di San Francesco di Paola 
41. Sentiero del Brigante 


Se hai letto questo articolo probabilmente potrebbe interessarti anche il nostro Turismo EcoSostenibile:

VAI A CURIOSARE TRA I NOSTRI ECOSOGGIORNI E PRENOTA LA TUA VACANZA ECOSOSTENIBILE 🙂 !