I parchi nazionali, luoghi in cui trovarsi a tu per tu con la natura e ammirare panorami suggestivi è possibile. Qui si ha finalmente la possibilità di respirare a pieni polmoni aria pura e frizzante, ritrovando l’equilibrio interiore dopo tanto stress quotidiano. Queste sono le esperienze che si incontrano quando si visita un parco o una riserva naturale.
In Italia vi sono 24 parchi nazionali, che complessivamente coprono oltre un milione e mezzo di ettari, tra terra e mare, pari al 5% circa del territorio nazionale. Di molti di questi parchi vi abbiamo parlato e di molti altri vi parleremo, ma quali sono in più belli in Europa? Quali sono quelli che non potete perdere? Ne abbiamo scelti 7, dai quali iniziare. Dall’Islanda alla Grecia, passando per la Svizzera e – ovviamente – l’Italia, scoprirli sarà un piacere per gli occhi e per il cuore.
Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, Croazia

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Parlando di parchi più belli d’Europa, non potevamo che iniziare da quest’area. È il parco più conosciuto della Croazia e patrimonio dell’UNESCO. Il parco occupa una superficie di 33.000 ettari e comprende 16 laghi in successione, collegati fra loro da cascate. Al suo interno si trovano anche numerose grotte, di cui solo una piccola parte è agibile. Le prime iniziative per proclamare il parco area protetta risalgono alla fine del XIX secolo. Il parco, però, venne istituito solamente nel 1949, divenendo il primo parco nazionale croato. Dal 1979 fa parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Infatti, è stato uno dei primi siti naturali al mondo a ricevere questo riconoscimento.
Parco nazionale Stora Sjöfallet, Svezia

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Nel cuore della Lapponia, il parco nazionale di Stora Sjöfallet abbraccia un paesaggio incredibile di pianure, foreste di conifere, massicci montuosi e profonde valli selvagge. Visitatelo d’estate per fare escursioni a piedi o in bicicletta, o d’inverno per scoprire percorsi di sci di fondo o per motoslitte. Istituito nel 1909, sorge in Lapponia insieme ai parchi Sarek, Muddus e Padjelanta. Il parco è dominato dalla catena montuosa Áhkká, che arriva a toccare i 2.100 metri di altezza. Questo massiccio è soprannominato “Regina della Lapponia”, in quanto include 13 vette e 10 ghiacciai che sembrano formare una corona.
Parco nazionale marino di Alonissos, Grecia

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Dal freddo della Lapponia, scendiamo fino alle calde coste della Grecia per uno dei parchi marini più belli del nostro continente. Il Parco Nazionale Marino di Alonissos è il più grande parco marino in Europa. È anche il più antico parco della Grecia. Comprende sei isole minori, una tranquilla area marittima, e la principale isola di Alonissos. Nel nord del mare Egeo vi sono anche 22 isolotti non abitati e robuste roccie. Il parco nazionale è stato istituito negli anni 80’ per proteggere la foca monaca mediterranea. La foca monaca mediterranea, infatti, uno degli animali più rari e in via d’estinzione dell’Europa. Quest’area dà inoltre asilo a molte specie di uccelli marini autoctoni. Uno dei luoghi di riproduzione scelto dalle foche è Piperi, chiuso ai turisti e alle barche per non disturbare questi meravigliosi animali.
Parco nazionale del Gran Paradiso, Italia

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Tra i parchi più belli d’Europa, non poteva mancare questo gioiello italiano. È il Parco Nazionale più antico in Italia, infatti fu istituito nel 1922. Si estende per 70.000 ettari e abbraccia un vasto territorio di alte montagne, fra gli 800 metri dei fondovalle e i 4.061 metri della vetta del Gran Paradiso. Si possono osservare marmotte, camosci, stambecchi, l’aquila, il gipeto, che è stato recentemente re-introdotto. Proprio lo stambecco è l’animale simbolo del Parco. Nel 1856, sotto re Vittorio Emanuele II, divenne Riserva Reale di Caccia e il territorio era più ampio dell’attuale parco nazionale. Recentemente è stata segnalata anche la presenza del lupo, della lince e, alle quote più basse, del cervo. Nel 2014 è entrato a far parte della Green List mondiale delle aree protette.
Parco Nazionale di Vatnajökull, Islanda

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Nel 2008, l’Islanda ha avviato un progetto di conservazione della natura fino ad oggi inaudito. Infatti, ha instituito i 12.000 km2 del Parco Nazionale Vatnajökull, il più grande d’Europa, nonché uno dei più suggestivi e spettacolari del mondo. L’area protetta del Parco Nazionale Vatnajökull comprende una serie di valli, monti, cascate, corsi d’acqua e ambienti. Quest’area un tempo era compresa all’interno dei parchi nazionali dello Skaftafell e del Jökulsárgljúfur, oltre che la zona selvaggia di Lónsöræfi e il ghiacciaio di Vatnajökull, la più grande calotta glaciale in Europa. Un parco dove la natura è incontaminata e selvaggia, assolutamente da visitare.
Parco nazionale della Caldera de Taburiente, Spagna

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Dai ghiacciai dell’Islanda, ci spostiamo sull’isola de La Palma, nelle Canarie. Il parco, istituito nel 1954, comprende la Caldera de Taburiente che domina il centro dell’isola. Il cratere ha un diametro di circa 10 km ed in alcuni punti le cime delle pareti si trovano a 2000 m sopra la quota della base del cratere. Il punto più elevato è “Roque de los Muchachos”, a 2423 m di altitudine. Il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente, situato nel centro dell’isola di La Palma, è la principale attrazione turistica della “Isla Bonita”, Riserva della Biosfera dell’Unesco. Qui, la natura conserva un tesoro inestimabile di diversità geologica e biologica. Perdetevi in questi sentieri mozzafiato, come quello di Marcos y Cordero, che permettono di conoscere dal vivo la storia vulcanica dell’isola.
Parco Nazionale dei Pirenei, Francia

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l Parco nazionale dei Pirenei, situato a sud del paese, nella parte est della catena montuosa dei Pirenei, si estende su una superficie di circa 50.000 ettari. Il parco ha al suo interno circa 230 laghi e alcune celebri vette dei Pirenei. La più celebre è quella di Vignemale, la più alta in territorio francese. Inoltre ospita circa 150 specie vegetali e numerosi animali, come ad esempio coleotteri, farfalle e camosci, specie simbolo del parco. Insieme ai parchi nazionali di Ordesa e del Monte Perdido e la riserva naturale del Néouvielle, costituiscono i Pirenei-Monte Perdido. Si tratta di una vasta zona montagnosa tra Francia e Spagna, che nel 1997 è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.