Aumentano gli agrituristi, crescono le strutture e anche il ricavo economico del settore. È quanto emerge dall’indagine di Agriturismo.it in collaborazione con Nextplora e Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo. Secondo il rapporto i viaggiatori che scelgono gli agriturismi italiani per le loro vacanze solo oltre 5 milioni, e i soggiorni nel corso dell’ultimo anno sono stati più di 3 milioni e mezzo. I dati sono ancora più rilevanti se consideriamo gli ultimi 5 anni, durante i quali il 44% degli intervistati ha dichiarato di essere stato almeno una volta in agriturismo.
Il viaggiatore che preferisce l’agriturismo all’hotel ha in genere tra i 35 e i 65 anni, è sposato (l’87%) e ha figli (il 75,8%). La scelta è legata al buon rapporto qualità-prezzo e alla possibilità di trovare accoglienza familiare, prodotti e specialità tradizionali. Le mete preferite dagli italiani sono spesso vicine al comune di residenza, e permettono di rilassarsi in armonia con la natura, meglio se in aree di interesse culturale e storico.
Gli agriturismi italiani sono scelti in gran parte da turisti europei, provenienti soprattutto da Germania (35%), Belgio e Olanda (12%) e Regno Unito (8%). La regione preferita, sia dai viaggiatori italiani che stranieri, resta la Toscana, seguita da Umbria, Veneto e Sicilia.
Agriturismo in fiera: il green carpet del turismo sostenibile
Si tratta di numeri importanti per lo sviluppo del comparto agrituristico nazionale, che ad oggi vale più di un miliardo di euro. Anche l’offerta, negli ultimi anni, si è arricchita con nuove strutture: gli agriturismi in Italia sono oltre 21.750, in aumento del 4% rispetto al 2013. Questi dati incoraggianti apriranno la quarta edizione di Agriturismoinfiera, la manifestazione di settore in programma il 23 e il 24 gennaio a Milano, che vedrà 300 agriturismi esporre la propria offerta e confrontarsi sulla crescita del turismo green.